Attraverso le diverse esperienze degli autori, questo saggio mette a confronto il punto di vista del detective e quello dello psichiatra criminologo. Il campo di indagine è il labirinto della lotta contro il crimine alla ricerca della giustizia e va a scandagliare il complesso mondo degli assassini (seriali e non). Per fare questo, si prendono in considerazione le menti dell’investigatore e quella enigmatica dell’assassino, per poi passare a valutare il ruolo cardine della prova logica nella ricostruzione della verità processuale; viene quindi indagato il ruolo del giudice e, infine, si prende in considerazione l’influenza dei mass media nell’odierno mondo della giustizia. Per evitare di entrare nel vortice dei “processi mediatici”, che puntualmente accompagnano i più eclatanti casi di cronaca, l’investigatore moderno, nel difficile percorso verso la verità, deve farsi guidare dalla logica del ragionamento, basato su un rigoroso percorso multidisciplinare, tenendo sempre in mente i tre principi sub iudice, pro veritate, pro iustitia. Gli autori, tra i protagonisti di casi di cronaca nera che hanno scosso l’opinione pubblica degli ultimi anni, hanno recentemente presentato questo progetto editoriale (patrocinato dall’Accademia Nazionale Virgiliana) in importanti eventi e festival letterari italiani, tra cui il Grangiallo di Cattolica, l’AG Noir di Andora e il Torino Crime.
Gli autori devolvono i propri diritti all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.
ALESSANDRO MELUZZI è medico psichiatra, psicologo forense e criminologo, nonché giornalista pubblicista e autore televisivo. È titolare della cattedra di Psicologia di comunità (IUSTO) ed è docente ai master di Criminologia (La Sapienza, Roma) e di Analisi comportamentale e scienze applicate alle investigazioni (Link Campus University, Roma). Consulente tecnico in materia civile e penale, è stato deputato e senatore della Repubblica, nonché membro del Corpo Consolare. È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche e 30 monografie in materia di psichiatria, psicologia, scienze forensi e antropologia culturale. È Presidente dell’Università Europea del Mediterraneo. Inoltre, è laureato in Filosofia e Mistica.
FABIO FEDERICI, colonnello dei Carabinieri, è Medaglia d’Argento al Valor Civile e Medaglia d’Oro per gli atti di eroismo della “Fondazione Carnegie”; è anche Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Dopo le lauree in Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze della sicurezza interna ed esterna, ha conseguito master e corsi di perfezionamento universitari. Giornalista pubblicista e Cultore delle materie crimino investigative, è correlatore alla docenza in corsi universitari e seminari. Vanta una lunga esperienza investigativa, avendo diretto indagini su complessi crimini efferati dalla vasta risonanza mediatica, femminicidi, nonché inchieste in materia di criminalità organizzata e di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina (Lampedusa e Linosa).
Copertina di LUIGI PICCATTO
Genere | Saggistica |
Genere | Criminologia |
Collana | I Saggi |
Pagine | 228 |
Formato | 13x21, brossura con alettoni |
Anno di edizione | 2017 |
ISBN | 978-88-85723-00-9 |
Prezzo