“Libri in Villa”
Prima edizione
13-14 settembre 2025


Villa Carlotti
Piazza Roma, Caprino Veronese (VR)

“Libri in Villa” è un microfestival dedicato al libro e alla lettura ideato da Oligo Editore sulla base del format “Libri in Castello”, nato nel 2022 e che nell’anno in corso ha visto tappe nelle province di Catanzaro, Mantova, Parma, Piacenza e Verona. Il festival prevede una due giorni di eventi, tra presentazioni di libri, tavole rotonde e letture, nella storica cornice di Villa Carlotti, sede municipale di Caprino Veronese, dove si conserva pure uno dei massimi capolavori della scultura gotica dell’Alta Italia, il Compianto del Maestro di Sant’Anastasia, a cui si potrà fare visita in questa occasione. Le presentazione si svolgeranno nella Sala dei Sogni, che conserva splendide decorazioni a grottesca del XVI secolo, mentre nella loggia sarà allestita una mostra mercato del libro organizzata insieme all’Edicola Patty-Cry. Inoltre, si prevede un’anticipazione con un laboratorio didattico dedicato all’Istituto Comprensivo del paese gardesano.Il festival, ideato e curato da Oligo Editore, è realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Proloco e la Biblioteca Museo Civico Giovanni Arduino.


Il programma



Libri tra luoghi e persone

Venerdì 12 settembre
Anteprima per le scuole
Istituto Comprensivo di Caprino Veronese

10.00 Laboratorio Non “Basta litigare!” Ma impariamo a farlo meglio
Incontro con Giovanna Loconte, psicologa e psicoterapeuta (Il Rio)

Non si può non litigare. È una pretesa impossibile! Ogni persona filtra la realtà in base alla propria percezione. Pertanto, ciascuno vive quello che accade dal proprio punto di osservazione. Trasformiamo allora il conflitto in un’occasione per allenare competenze che saranno propedeutiche nel vivere buone relazioni. Attraverso i confronti si impara a sostare nella frustrazione, a esprimere il proprio punto di vista, a regolare le emozioni, sviluppando un buon ascolto di sé e abilità sociali. Questa fiaba è stata ideata da una mamma di tre bambini che è anche psicologa e psicoterapeuta. L’illustratore è il figlio maggiore, che rende concreta la metafora del doppio dialogo: figli e genitori hanno cervelli diversi, interpretano e rispondono alla realtà in modi differenti. Così è nata una fiaba pedagogica ricca di suggerimenti pratici, per imparare a stare in relazione attraverso il conflitto. La fiaba può essere letta dai genitori insieme ai figli. Una fatina indicherà alcuni riquadri che mamme e papà potranno scegliere se leggere o no: se tuo figlio ha sei o sette anni, potrai saltare e tenere per te queste spiegazioni, che potrai approfondire nel manuale che troverai alla fine del testo.
Giovanna Loconte vive in provincia di Modena, è sposata e ha tre figli. Lavora in provincia di Reggio Emilia come psicologa e psicoterapeuta. Segue in consulenza e terapia adolescenti, adulti, coppie e famiglie, promuovendo la capacità di vivere appieno e in modo appagante le proprie relazioni ed emozioni. Dalla sua esperienza, curiosità e interesse verso l’altro, nasce la collana “Storie per crescere Insieme” che, dopo Rabbia da drago e Il Natale dei buoni (2019), si arricchisce di un nuovo strumento pratico per la gestione del conflitto tra fratelli e pari.

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Sabato 13 settembre
Villa Carlotti, Sala dei Sogni

16.00
Inaugurazione e visita al Compianto del Maestro di Sant’Anastasia
A cura della Biblioteca Museo Giovanni Arduino e della Proloco di Caprino Veronese

17.00
Decrescita infelice
Dialogo tra Giulio Girondi (curatore ed editore di Aberrazioni e prospettive di Vitaliano Trevisan, Oligo) e Saverio Fattori (autore di 12:47, CN). Guida la conversazione Davide Coltri

Vitaliano Trevisan, Aberrazioni e prospettive. Narrazioni e saggi di architettura, Oligo
Un architetto olandese che impara l’italiano sui trattati di Palladio e Scamozzi. Le implicazioni fisiche, percettive e mentali della visione prospettica. La lettura critica e disinibita del paesaggio e del costruito. Questo libretto raccoglie testi assai eterogenei – un inedito frammento narrativo e saggi brevi, già apparsi in pubblicazioni specialistiche – che dimostrano come l’interesse di Trevisan per l’architettura e la sua percezione non si sia mai assopito, portando sempre con sé lo sguardo critico e pungente maturato negli anni giovanili, nella Vicenza dominata dall’eredità di Carlo Scarpa. Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 - Crespadoro, 2022), scrittore e drammaturgo, è stato tra gli autori del Nord-Est più significativi e influenti della sua generazione, lasciando opere sul declino sociale ed economico del Paese, come Works (Einaudi 2016), che sono già dei classici. Vincitore, tra gli altri, del Premio Chiara 2004 e del Premio Campiello Francia 2008, il suo libro più recente è Black Tulips, uscito postumo nel 2022 per Einaudi, che nel 2024 ha riproposto, unendoli nella “Trilogia di Thomas”, Un mondo meraviglioso, I quindicimila passi e Il ponte. Per Oligo ha pubblicato Il delirio del particolare (2020, testo vincitore del Premio Riccione per il teatro 2017) e, dopo la tragica scomparsa, un breve saggio su Melville, Billy Budd, Billy Budd (2022). Giulio Girondi, editore di Oligo, è architetto, dottore di ricerca e ha conseguito un post-doc in storia dell’architettura, disciplina per cui ha all’attivo numerose pubblicazioni, più che altro centrate su Quattro, Cinque e Seicento.

Saverio Fattori, 12:47, CN
Domani sparerò in mensa. Alle 12:47. Entrare in mensa e sparare a caso? Perché, quando i tuoi nemici sono invisibili, quando non si manifestano a viso aperto, allora tutti sono nemici”.Ale, tecnico del Controllo Qualità, vede la sua vita crollare quando, senza spiegazioni, viene relegato alla catena di montaggio. L'equilibrio psichico cede e l’azienda diventa un microcosmo abitato da fantasmi e mostri, un luogo oscuro e irriconoscibile. Un viaggio claustrofobico narrato con una lingua feroce e netta, capace di rappresentare la maledizione del lavoratore dipendente: un abisso nel quale calarsi giorno dopo giorno fino all’epilogo più estremo. Saverio Fattori (Molinella, 1967) ha scritto romanzi sullo sport e sulle dipendenze, tra cui Finta pelle (Marsilio 2020) e Acido lattico (Gaffi 2008 e CN 2023). Vive di fabbrica.

18.00
Lettura integrale della Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina di Olympe de Gouges, Oligo
Introduce Olivia Guaraldo
Quando, nel settembre del 1791, in piena Rivoluzione Francese, la drammaturga e polemista Olympe de Gouges lanciò questo atto di accusa nei confronti del patriarcato, non era la prima volta che una voce si levava in difesa dei diritti delle donne. Ma in questo testo, per il quale il nome di Olympe passerà alla posterità e qui proposto in una nuova ed efficace traduzione, la scrittrice seppe trasformare le ferite subite nella sua vita privata in stimolo per una lotta politica mirata al miglioramento della condizione femminile.

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Domenica 14 settembre
Villa Carlotti, Sala dei Sogni

15.30
Narrare il corpo
Tavola rotonda con Cristiana La Capria (Come un pulcino, CN), Nicolò Barretta (La clinica dei misteri, Il Rio), Luigi Trabucchi (Ma io chi sono?, CN). Con la partecipazione straordinaria di Marco Trabucchi, Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria e Past President della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Modera Chiara Salzani

Cristiana La Capria, Come un pulcino, CN
Come un pulcino è un romanzo di formazione in cui la protagonista, Helen, è alla costante ricerca di qualcosa per colmare il vuoto affettivo. Da giovane donna approda a Oxford, lasciandosi alle spalle Napoli, un fidanzato, l’esperienza di un aborto e una famiglia che non l’ha mai davvero capita. Per provare a seppellire il dolore del figlio mancato, inizierà a dedicarsi ai figli degli altri: di quelli delle famiglie per cui lavora come babysitter, di quelli dell’amica del cuore con cui divide la casa e, infine, delle due figlie del suo nuovo compagno, specie di Wilda, la maggiore. Ma questo nuovo e precario equilibrio si infrangerà, lasciandola in balia di vizi e fantasmi, fino a quando non imparerà a vedere Wilda diversamente: non più come un animale selvatico da cui fuggire, ma come un pulcino da riscaldare. Cristiana La Capria è nata a Napoli nel 1970, ma vive da molti anni a Milano, dove insegna Lettere in una scuola secondaria. Ha scritto saggi di educazione e di psicologia per Guerini e Raffaello Cortina, ma anche romanzi e racconti per premi e antologie. Dal 2013 scrive di cultura e di educazione sul blog www.raccontidiscuola.it

Luigi Trabucchi, Ma io chi sono?, CN
Una riflessione su identità ed essere persona, come singoli e comunità, nelle diverse realtà del nostro mondo, osservando molteplici situazioni, dall’età al ruolo professionale, dall’affettività fino all’identità sociale. Questo libro cerca di mettere in relazione la difficoltà di leggere dentro di sé e di riconoscersi e il conseguente disagio dell’Uomo nell’affrontare la vita individuale e la storia. Non mancano alcune proposte per una ricerca di un cambiamento verso la speranza di una realtà umana nuova, più consapevole, sana e più serena, nonostante le vicende del nostro tempo.
Luigi Trabucchi, noto psichiatra veronese classe 1955, fino a diciassette anni è cresciuto accanto all’ospedale psichiatrico di Verona dove il padre era direttore. Tra i più influenti medici del Veneto, ha anche avuto numerose esperienze quale docente. Ha pubblicato L’assistenza nel disagio psichico (Piccin, 2008), Cherubino Trabucchi e l’ospedale psichiatrico di Verona (Cierre, 2015) e Capire la mente. Oltre il sintomo (CN, 2024).


Nicolò Barretta, La clinica dei misteri, Il Rio
Paolino e Riccardo sono speciali, ma entrambi non sanno di esserlo. Paolino – dodici anni, alto un “soldo di cacio”, caschetto moro e due occhi castani accesi incastonati su una pelle olivastra – soffre della distrofia muscolare di Duchenne, mentre Riccardo è un angioletto biondo dagli occhi azzurri, ha la medesima età di Paolino ed è una presenza misteriosa che appare e scompare. In clinica Paolino intreccia un legame di amicizia con Annalisa, l’infermiera del reparto di pediatria, che diventa la sua confidente speciale e che lo aiuterà indirettamente a fare luce sul passato di Riccardo. D’altro canto, la missione di Riccardo è quella di far scoprire a Paolino la verità sulla sua morte. Riccardo però ha un tempo limitato per rimanere sulla Terra, quindi Paolino dovrà utilizzare tutta la sua spiccata arguzia per svelare il mistero…
Nicolò Barretta (Mantova 1986) alterna l’attività di docente di discipline letterarie e linguistiche in ambito scolastico ed accademico a quella di giornalista e critico cinematografico. Ha lavorato in qualità di redattore per alcune produzioni televisive nazionali. Per Unicopli ha pubblicato Un conduttore in cattedra-Il bullismo raccontato ai ragazzi, La signora della tv. Fenomenologia di Maria De Filippi e La televisione che insegna a vivere.

16.30
La letteratura come strumento di emancipazione
Dialogo tra Linda Terziroli (autrice de La nascita nella letteratura. Viaggio nella narrazione del parto e dell’aborto, Oligo) e Roberto Alessandrini (autore della prefazione all’edizione italiana di Una conversazione di Annie Ernaux e Rose-Marie Lagrave, Oligo) Guida la conversazione Erica Vianini


Linda Terziroli, La nascita nella letteratura. Viaggio nella narrazione del parto (e dell’aborto), Oligo
Gravidanza e maternità sono temi ricorrenti. Mentre si parla, e si scrive, spesso di amore, di sesso e di concepimento, è molto più raro trovare pagine dedicate al parto e alla sua nemesi, cioè l’aborto. Questo agile libro è quindi un’utile guida per addentrarsi dentro tematiche poco diffuse, ma di vitale importanza e grande attualità; attraverso passi scelti ed efficaci commenti, l’autrice propone un viaggio nella letteratura mondiale dall’antica Grecia ad Annie Ernaux alla scoperta di narrazioni, spesso misconosciute ma di grande forza, riguardanti il venire al mondo.
Linda Terziroli è nata a Varese nel 1983. Ha collaborato con “La Provincia di Varese”, “Lombardia Nord-Ovest”, “Linkiesta” e curato i libri Guido Morselli Lettere ritrovate (Nem), Una rivolta e altri scritti (Bietti), Guido Morselli un Gattopardo del Nord (Macchione) e il racconto inedito Il Grande Incontro (De Piante Editore). Nel 2019, ha pubblicato la biografia Un pacchetto di Gauloises (Castelvecchi), da cui è stato tratto lo spettacolo teatrale omonimo del regista vicentino Piergiorgio Piccoli. Nel maggio 2020, ha partecipato con un racconto inedito, Il bambino in mongolfiera, al progetto editoriale Aut libri aut liberi. Otto racconti al tempo della peste (De Piante Editore). Nel 2023 Pyramiden, una città fantasma è stato selezionato tra i dodici finalisti alla VI edizione del Premio Neri Pozza. Insegna Lettere alla scuola secondaria Anna Frank di Varese e scrive di libri e di cultura su Pangea.news e Cultura in Atto.


Annie Ernaux e Rose-Marie Lagrave, Una conversazione di, Oligo
Una conversazione è un dialogo intimo tra la scrittrice Annie Ernaux (Premio Nobel 2022) e la sociologa Rose-Marie Lagrave. Entrambe della stessa generazione e originarie della Normandia, riflettono sulle loro storie personali evocandone i punti comuni: le origini in modeste famiglie di provincia, la scuola come primo strumento di ascesa sociale, il ruolo della religione tra sensi di colpa e costruzione di un sistema di valori, le letture da Pierre Bourdieu a Virginia Woolf, l’adesione femminista, i traguardi professionali conquistati passo dopo passo, e nuove vie per interpretare la vecchiaia. Questa conversazione permette realmente di entrare nell’officina creativa di Annie Ernaux e di guardare attraverso la lente d’ingrandimento delle scienze umane propria di Rose-Marie Lagrave, cogliendo così lo stretto rapporto tra letteratura e sociologia. Lo sguardo di queste due “transfughe di classe” indicherà con chiarezza il femminismo e la scrittura come vie di emancipazione.Annie Ernaux è nata a Lillebonne, in Francia, nel 1940. Nel 2022 è stata insignita del Premio Nobel per la letteratura. Tra le più autorevoli voci nel panorama culturale europeo, è considerata un classico contemporaneo. I suoi romanzi sono pubblicati in Italia da L’Orma. Tra i riconoscimenti, segnaliamo anche il premio Marguerite Yourcenar alla carriera (2017), il premio Hemingway per la letteratura (2018), il premio letterario internazionale Mondello (2022).
Rose-Marie Lagrave è nata nel 1944 in Normandia. Sociologa, è stata direttrice di studi all’École des hautes études en sciences sociales. Il suo lavoro si concentra sulla letteratura contadina, le donne lavoratrici nelle campagne, la fine del comunismo nell’Europa centrale e, negli ultimi anni, il rapporto tra letteratura, vecchiaia, genere e sessualità.

17.30
Lo stupro di massa come arma di guerra
Presentazione del libro di Cecilia Frignani, Oligo
L’autrice dialoga con Olivia Guaraldo
Questo libro affronta il tema della violenza sessuale nei contesti bellici, dispiegando sotto punti di vista diversificati – giuridico, storico e filosofico – il problema ancora purtroppo attuale dello stupro impiegato in modo sistematico come arma di guerra. Le testimonianze di donne, ragazze e madri, al contempo, offrono uno sguardo concreto di ciò che la guerra rappresenta e di come, il loro corpo, in un conflitto, assuma le sembianze di un campo di battaglia.
Cecilia Frignani, giornalista di TeleMantova, ha conseguito la laureata specialistica in Scienze Filosofiche, all’interno della quale ha approfondito gli studi di Filosofia del Diritto.

18.30
Letture e commenti dallo Stradario sentimentale del lago di Garda e del monte Baldo (Oligo)
Incontro con Francesco Permunian, in dialogo con Pino Mongiello. Introduce Alberto Martinelli
Stradario sentimentale del lago di Garda e del Monte Baldo (Oligo, 2023), un volumetto agile che illustra e racconta il viaggio compiuto da due amici – Permunian e Pino Mongiello, autore delle fotografie – i quali, nel corso degli ultimi tre anni, hanno più volte vagabondato lungo i percorsi e i sentieri meno battuti del lago di Garda e del monte Baldo, attardandosi equamente a descrivere e a fotografare sia le colline gardesane che le pendici montebaldine.
Francesco Permunian (Cavarzere, 1951) vive e lavora da molti anni sul lago di Garda. Ha pubblicato, tra gli altri, con Il Saggiatore, Chiarelettere, Ponte alle Grazie, Quodlibet, Editoriale Scientifica. Per Oligo ha pubblicato Calabiani. Antologia privata dei miei demoni infantili (2022) e I demoni beati. Bracconaggi e scorribande in riserve di caccia riservata (2024). L’evento sarà accompagnato dalla proiezione di un docufilm di Pino Mongiello con le fotografie pubblicate nel volume.


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