SCONTRI TRA IMPERI E NASCITA DEL REGNO UNITARIO IN UNA PROSPETTIVA EUROPEA

Curato da Claudio Meneghetti,


Fu in particolare in seguito alla ridefinizione dei confini imposta dal Congresso di Vienna che all’Austria fu evidente come le linee fluviali dell’Adige e del Mincio costituissero un sistema difensivo già configurato che necessitava solo di essere rafforzato. Fu però durante la campagna di guerra del 1848-49 che l’effettiva potenzialità del Quadrilatero fu sperimentata e confermata. E fu proprio lungo i territori della valle del Po, entro e attorno allo scacchiere difensivo del Quadrilatero che si scrissero alcune delle pagine più significative della storia politica e militare del Risorgimento, culminate nella battaglia di Solferino e San Martino del 1859. Ed è a partire dagli avvenimenti del 1859 che Claudio Meneghetti pone la sua attenzione per giungere fino al 1866 proponendo una ragionata selezione di alcuni degli scritti politici di Karl Marx e Friedrich Engels, i fondatori del materialismo storico e del socialismo scientifico, che attenti, interessati e informati conoscitori della lingua italiana, a quegli avvenimenti dedicarono una lunga serie di pagine nelle quali rivelano l'interesse col quale seguivano la situazione italiana. Nella presente raccolta, ad alcune preziose e affascinanti lettere private tra Marx ed Engels, scritte tra il febbraio e il maggio 1859, sono affiancati alcuni articoli comparsi su “Das Volk” e sul “New York Daily-Tribune”, scritti prevalentemente a fine informativo ma redatti con ricchezza di nozioni. Seguono gli scritti Po e Reno (scritto tra fine febbraio e primi di marzo 1859), La guerra italiana. Sguardo retrospettivo (pubblicato tra luglio e agosto 1859) e Savoia, Nizza e il Reno (scritto nel febbraio 1860), testi di strategia politica e militare che presentano parallelismi fra i processi delle unità nazionali germanica e italiana, valutazioni sull’alleanza italo francese contro l’Austria, evidenziando l’ostilità e la polemica durissima di Marx ed Engels nei confronti di Napoleone III e del cesarismo bonapartista, giungendo a una analisi e definizione di una secca linea interpretativa degli avvenimenti del 1859, per Marx ed Engels un pericoloso rafforzamento dell’impero napoleonico che avrebbe gravato negativamente sull’intero sviluppo del Risorgimento italiano. Una narrazione che trova prosecuzione negli scritti La questione militare prussiana e il partito operaio tedesco (scritto tra gennaio-febbraio 1865 e pubblicato nel 1866) e in Considerazioni sulla guerra in Germania (giugno-luglio 1866) che aprono a ulteriori considerazioni sul contesto europeo; in particolare consentono valutazioni sull’organizzazione degli eserciti in campo, permettendo di evidenziare come l’Austria all’epoca fosse scesa in campo con un esercito dalla struttura tipica della metà dell’Ottocento mentre la Prussia avesse allestito un esercito già pronto per affrontare le guerre del Novecento. 


Genere Saggistica
Genere Storia politica
Collana I Saggi
Pagine 250
Formato 13x21, brossura con alettoni
Anno di edizione 2017
ISBN 978-88-85723-02-3
Marx Engels Risorgimento Austria Francia Napoleone III Regno d'Italia

Prezzo

22,00 €


Titoli del momento

BESTIARIO HABANERO

Saggistica


Prezzo 13,00

Odio Gershwin

Narrativa


Prezzo 18,00

L’ultima stagione

Narrativa


Prezzo 14,00