«Sono uno da due. Non c'entra l'amore, neanche il lavoro. Sono la parte di un dialogo, a volte la risposta, spesso la domanda».
Gli anni Venti, con le lunghe notti parigine tra musica classica e jazz, insieme agli scrittori americani della “generazione perduta”, guidati da un Ravel stralunato dai blues e sulle tracce di Josephine Baker.
Poi la polvere degli anni Trenta, con un viaggio nella pancia dell’America, lungo le strade della crisi, dei nemici pubblici, dei blackfaces e del sogno californiano, seguendo la mitica Route 66.
La vicenda umana e artistica di Aaron Copland come due lenti degli stessi occhiali, quelli di un compositore moderno che ambisce a dare voce e identità all'America più vera. E che odia, invidia, ammira il più affermato dei nuovi talenti: George Gershwin.
Il jazz, il blues, le folk songs per costruire un’identità artistica e popolare dell'America.
Un romanzo biografico nel centenario della Rapsodia in Blu di George Gershwin.Il moderno, la città, e poi il tennis.
Tratti comuni che spingono i protagonisti di questo romanzo, da Copland a Ravel, da Gershwin a Schoenberg a cimentarsi in una lunga partita musicale, tra Europa e America del primo trentennio del Novecento.
BIAGIO BAGINI è stato autore radiofonico per Rai2 e come scrittore di libri per l’infanzia ha pubblicato per le maggiori case editrici del settore. Grande appassionato di musica, oltreché suonatore di verdure nel Conciorto, ha pubblicato raccolte di racconti sul pop e sul jazz.
Genere | Narrativa |
Genere | Narrativa italiana |
Collana | Narratori |
Pagine | 208 |
Formato | 21x14, brossura |
Anno di edizione | 2024 |
ISBN | 979-12-81000-39-1 |
Prezzo